Diarî

Il progetto audio-visivo DIARI è nato dall’unione di raccolte di materiale vario, suggestioni e impressioni fuggevoli, accumulatesi negli anni nei nostri hard disk e nella nostra memoria. Si tratta di immagini, musiche, suoni, raccolti e rubati in viaggio o nella vita quotidiana col cellulare e con tecnologia low-fi, sono appunti o spunti per opere che forse non realizzeremo mai, ma che hanno trovato un loro senso e una forma in DIARI. Sono rappresentazioni di momenti poetici che a volte la realtà ci pone di fronte inaspettatamente e che rivelano il mistero del quotidiano caos. Immagini e suoni, si incontrano in DIARI, dando nuovi sensi, lasciando a chi le guarda ampi spazi di interpretazione.

Video di | by : Andrea Mura
Musica | Music: by | di Carlo Spiga and Makika

Il progetto audio-visivo DIARI è nato dall’unione di raccolte di materiale vario, suggestioni e impressioni fuggevoli, accumulatesi negli anni nei nostri hard disk e nella nostra memoria. Si tratta di immagini, musiche, suoni, raccolti e rubati in viaggio o nella vita quotidiana col cellulare e con tecnologia low-fi, sono appunti o spunti per opere che forse non realizzeremo mai, ma che hanno trovato un loro senso e una forma in DIARI. Sono rappresentazioni di momenti poetici che a volte la realtà ci pone di fronte inaspettatamente e che rivelano il mistero del quotidiano caos. Immagini e suoni, si incontrano in DIARI, dando nuovi sensi, lasciando a chi le guarda ampi spazi di interpretazione.

DIARI audio-visual project was born from the union of collections of various materials, suggestions and fleeting impressions, accumulated over the years in our hard drives and in our memory. These are images, music, sounds, collected and stolen on the road or in everyday life with mobile phones and low-fi technology, are notes or ideas for works that we will never realize, but which have found their meaning and form in DIARIES. They are representations of poetic moments that sometimes reality puts us face unexpectedly and that reveal the mystery of everyday chaos. Images and sounds, meet in DIARI, giving new senses, leaving those who look at them wide spaces of interpretation.